Il massaggio emolinfatico è chiamato anche massaggio estetico poiché agisce efficacemente sugli inestetismi dovuti ad un microcircolo veno-linfatico rallentato.
Il massaggio emolinfatico viene utilizzato per stimolare la circolazione sanguigna e la circolazione linfatica. Le manualità sono pensate appunto per favorire il reflusso dei liquidi interstiziali del microcircolo veno-linfatico, e agiscono per lo più allo scopo di prevenire o intervenire sui normali processi di senescenza e sulla formazione degli inestetismi dovuti alla ritenzione idrica. Il ristagno di liquidi interstiziali, conseguenza di un evidente problema circolatorio, porta infatti spesso ad una diminuzione degli scambi cellulari e quindi ad una mancanza di nutrizione e di ossigeno nei tessuti, con conseguente accumulo di tossine, vere responsabili degli inestetismi come:
• PEFS (cellulite);
• inestetici cuscinetti della zona trocanterica e della culotte de Cheval;
• capillari evidente e problemi venosi importanti, come vene varicose e linfedema.
SINTOMI DI UN MICROCIRCOLO PROBLEMATICO
Gli effetti di una circolazione disfunzionale sono molti tra cui gambe pesanti, dolori agli arti e gonfiore addominale, sintomi che con il passare del tempo possono divenire vere e proprie patologie.
A CHI È CONSIGLIATO IL MASSAGGIO EMOLINFATICO
Questa tipologia di massaggio mira a ridurre la ritenzione dei liquidi, a ristabilire l’omeostasi, stimolando la circolazione di ritorno. Se fatto in maniera costante aumenta l’ossigenazione dei tessuti e ristabilisce un corretto reflusso veno-linfatico. É indicato:
• su pelli asfittiche (poco ossigenate);
• per persone in fase di dimagrimento (per la sua efficacia sulla stimolazione e tonificazione dei tessuti);
• per la sua delicatezza ed efficacia è particolarmente indicato per chi soffre di fragilità vasale, PEFS (cellulite), edema, gonfiore addominale, colite e stipsi;
• è consigliato per la donna in gravidanza poiché si compone di manualità lente e di pressioni piuma;
• si rivela inoltre eccellente nella stasi circolatoria dovuta a traumi (contusioni, distorsioni).